Descrizione
La Protezione Civile del Veneto comunica che, viste le condizioni meteo-climatiche e vegetazionali, è stato dichiarato lo stato di grave pericolosità per gli incendi boschivi per i territori dei Comuni delle province di Rovigo, Treviso, Venezia e Vicenza.
Fino alla comunicazione di revoca dello stato di grave pericolosità per gli incendi boschivi, sono pertanto vietate tutte le operazioni che possono creare pericolo o possibilità di incendio in aree boscate, cespugliate o arborate, e comunque entro la distanza di cento metri dai medesimi terreni. Per le trasgressioni a tali divieti si applicano le sanzioni previste dalla Legge 21 novembre 2000, n. 353, e dalle Prescrizioni di Massima e di Polizia Forestale vigenti.
REGOLE FONDAMENTALI:
- E’ vietato a chiunque accendere un fuoco all’aperto nei boschi o a distanza minore di m 100 dai medesimi, fatta eccezione, con opportune cautele appositamente specificate, per chi soggiorna nei boschi per motivi di lavoro (PMPF, Art. 24).
- L’Amministrazione regionale stabilisce i periodi di maggiore pericolosità d’incendio durante i quali sono vietati in tutti i terreni boscati, cespugli e vegetazione spontanea, ed entro la distanza di 100 metri, tutte le operazioni che possono comunque creare pericolo o possibilità di incendio e ne dà massima diffusione ai soggetti interessati.
- All’interno dei boschi e a meno di m 100 da essi non è permesso l’abbruciamento dei residui vegetali derivanti dalle varie lavorazioni agro-silvo-pastorali (PMPF, Art. 25); è sempre vietata l’accensione di fuochi in presenza di vento.
SIGARETTE/FIAMMIFERI: spegnerli completamente ma non per terra, usare posacenere e non gettare mozziconi di sigaretta dai finestrini di auto, treno, ecc.; possibilmente non fumare.
PIC-NIC:
CUCINARE: è vietata l’accensione di fuochi all’interno dei boschi o in prossimità degli stessi; la cottura di cibi è permessa solo in aree attrezzate con appositi bracieri e indicate da specifica cartellonistica, durante la cottura sorvegliare il braciere e non abbandonare il fuoco senza aver prima verificato che tutte le braci siano spente; gettare sopra abbondante acqua o comunque favorire il loro rapido raffreddamento.
RIFIUTI: non abbandonare rifiuti in bosco, carta e plastica sono facilmente infiammabili, usa gli appositi cestini o portali a casa.
AUTO:
PARCHEGGIO: non parcheggiare l’auto o la moto su erba e foglie secche, la marmitta/tubo di scarico rovente potrebbe incendiarle; parcheggiare l’auto in aree consentite per non creare intralcio e facilitare l’evacuazione in caso di incendio boschivo.
TRANSITO: prestare molta attenzione se il transito con mezzi a scoppio, nelle aree con vegetazione, è effettuato nelle ore più calde; in caso di incendio, transitando con l’auto non rallentare per guardare gli scenari e procedere con la massima attenzione mantenendo per quanto possibile i finestrini i chiusi e gli impianti di ventilazione spenti.
INCENDIO:
INFORMAZIONE: Chi avvista un fuoco o del fumo in un bosco chiami il numero di emergenza 115 (Vigili del Fuoco) o in alternativa il 1515 (Carabinieri Forestali); durante la telefonata parlare lentamente, fornire subito il proprio numero di telefono, indicare comune e località (toponimo, sentiero, malga, ecc.) dell’incendio e dove ci si trova, descrivere le caratteristiche dell’incendio; tenersi costantemente informati sulle previsioni del rischio incendi e più in generale sull’andamento meteo; prestare attenzione alla segnaletica di pericolo e divieto presente sul territorio; se si vede qualcuno che adotta comportamenti scorretti farglielo educatamente notare; condividere con amici e conoscenti le regole di prevenzione degli incendi boschivi e salvaguardia del bosco presenti in questo Vademecum.
FUGGIRE: allontanarsi dal fronte del fuoco, meglio su una strada o un corso d’acqua, non correre davanti alla testa dell’incendio o nella direzione del vento o sui pendii; non sostare in luoghi sovrastanti l’incendio; non attraversare una strada invasa dal fumo; non sostare lungo le strade nelle immediate vicinanze del fuoco per non ostacolare le operazioni di spegnimento; fare molta attenzione, le scintille volano e le fiamme possono scatenarsi all’improvviso in punti inaspettati; se non c’è altra scelta, attraversare il fuoco nel punto in cui è meno intenso, mettersi in salvo dove il fuoco è già passato; scegliere i punti dove il terreno non è stato toccato dal fuoco e quindi non è caldo; fornire indicazioni utili alle squadre di intervento; rispettare i segnali di divieto di passaggio posti dalle squadre antincendio.
SE NON SI PUO’ FUGGIRE: In bosco: sdraiarsi in un punto senza piante o vegetazione incendiabile, meglio se una buca, coprirsi con coperta asciugamano possibilmente bagnati, proteggere naso e bocca con un panno zuppo d’acqua, il fumo tende a salire e in questo modo eviti di respirarlo; In spiaggia: entrare rapidamente in mare; In auto: chiudere finestrini e ventilazione; farsi vedere usando fari e clacson; In casa: tappare porte e finestre con nastro adesivo e panni bagnati, cercando di segnalare in qualche modo la propria presenza all’esterno.
SPEGNERE: non tentare di spegnere incendi boschivi ormai in atto, è un’attività assai pericolosa, richiede una specifica preparazione e dotazioni antinfortunistiche adatte; in caso di piccoli fuochi, si può ottenere lo spegnimento agendo sul “triangolo del fuoco” ossia: eliminare il combustibile ad esempio allontanando rami e residui vegetali, oppure togliere l’ ossigeno che costituisce il comburente soffocando le fiamme, ad esempio gettandovi sopra terra, oppure togliere calore raffreddando la legna o altro combustibile presente, ad esempio bagnando.